Quante volte proviamo il desiderio di cambiare il partner?
“Lo amo per quel che è, ma dovrebbe cambiare!”
Non esiste in amore una contraddizione più forte e ricorrente di questa.
Partiamo da una riflessione banale: se qualcosa ci piace, non vogliamo che cambi nulla di quella cosa. Diversamente, se vorremmo delle modifiche, vuol dire che quella cosa – così com’è – NON ci piace.
Perché durante l’innamoramento ci piaceva tutto e poi, invece, desideriamo apportare modifiche e cambiare il partner?
Veniamo attratti da una serie di doti caratteriali e fisiche che ci spingono a legarci ad una persona. Nel corso delle relazioni però, al mutare del coinvolgimento e con l’arrivo della routine e dell’abitudine, si cerca di modificare proprio ciò che inizialmente ci aveva attratto. Molto spesso chi si rivolge a noi per la cura della relazione si lamenta che il proprio partner non lo segue, non lavora abbastanza su di sé.
“Se lui/lei fosse…” è quasi sempre l’incipit della confessione che riceviamo.
I componenti delle coppie si fanno un’idea di chi siano i loro partner, di come dovrebbero essere, di cosa vogliono da loro, dei desideri che vogliono siano soddisfatti e così via, e tengono gli occhi aperti per vedere se il partner si adegua e li soddisfa.
Questo provoca distanza, delusione, frustrazione e sofferenza.
La causa? L’idea fissa, nel senso di dogma mentale, di come dovrebbe essere la relazione perfetta e come dovrebbe essere il partner giusto.
Ovviamente, essendo idee astratte, anche il più volenteroso dei partner non riuscirà mai a calzarla alla perfezione, gli mancherà sempre qualcosa, sbaglierà sempre a dire o a fare qualcosa. Perché il partner perfetto – al di fuori della nostra testa – nel mondo reale non esiste. Così come non esiste la relazione perfetta.
L’ovvia soluzione al problema di avere idee inflessibili consiste nel cambiare il nostro pensiero.
Si deve accettare occasionalmente la possibilità di avere torto; essere in errore non significa essere deboli, manchevoli o stupidi.
Diviene quindi importantissimo trasformare il tempo che si passa ad osservare quello che c’e’ di sbagliato nel partner in una osservazione invece dedicata a noi stessi.
Questo potrebbe porre nuove basi per l’inizio di una relazione più consapevole e anche più intima.
C’è un’ultima considerazione da fare. Se il partner cambia seguendo le indicazioni dell’altro, la relazione si pone su un piano genitore-figlio. Un piano che non è sano, uccide la sessualità e non può durare nel tempo.
Il partner ha diritto di essere se stesso, come ciascuno di noi. Una relazione sul piano adulto, l’unico piano in cui l’amore può veramente sbocciare, prevede accettazione totale, senza nulla modificare. E se ci sono atteggiamenti sgraditi esiste lo strumento dell’accordo. Si parla e si trova una soluzione mediata insieme. Una soluzione dove entrambi vincano o perdano in modo bilanciato.
È capitato anche a te di cercare di cambiare l’altro senza esserti posto il problema di provare ad analizzare te stesso?
Quali problemi ti comporta questa tensione nella coppia?
Il programma di crescita personale e cura della relazione “Tantra & Amore”, attraverso i suoi corsi tantrici ed eventi esperienziali, è studiato appositamente per fornire concreti strumenti di crescita personale all’individuo e alla coppia, per guardare le criticità con occhi diversi e superarle insieme.
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«In Oriente abbiamo sviluppato una scienza,
per cui anche se non troviamo l’anima gemella la possiamo creare.
Questa scienza si chiama tantra. (…)
Trovare l’anima gemella significa trovare la persona con cui tutti i tuoi sette centri s’incontrano naturalmente.
Questo è impossibile.
Una volta ogni tanto può succedere, un Krishna e una Radha, uno Shiva ed una Shakti, e quando succede è incredibilmente bello. Ma è come un lampo, non puoi farci affidamento. (…)
Per questo è stato creato il tantra. Il tantra ha un approccio scientifico.
Il tantra è alchimia; può trasformare i tuoi centri, quelli dell’altro, può creare un ritmo e armonia tra te ed il tuo amato.
Questa è la bellezza del tantra, è come portare l’elettricità nella tua casa.
Puoi accenderla o spegnerla ogni volta che vuoi. (…)
Due amanti possono essere trasformati cosi profondamente che tutti i loro sette chakra possono iniziare ad incontrarsi.
Tantra è la scienza che trasforma dei semplici amanti in anime gemelle.
E questa è la grandezza del Tantra.
Può trasformare l’intera terra; può trasformare ogni coppia in anime gemelle.»
(Osho)
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